31 ottobre 2007

Mangiare con gli occhi

Per lungo tempo ho nutrito la mia insicurezza con la ricerca della perfezione in chi mi circondava.
Sempre speciali le vite degli altri. I volti più belli, i gesti puliti e mai goffi.
Grandi talenti, la risposta sempre pronta, l’ambizione a volare alto.
E io a tenermi stretto quello che avevo, che desideravo davvero, con la sensazione che a volte non fosse abbastanza.
Che non ci fosse magia.
Ho cercato la magia, per tanto tempo, spiandola, credendo di vederla dietro a ogni angolo, ad accompagnare anche chi non se la meritava. E spesso mi chiedevo cosa ci fosse in me di così strano, o buffo da farla scappare via da me.
Non so cosa è cambiato, cosa è diverso adesso. Sono sempre la ragaza con gli occhiali che ogni tanto si scopre ad invidiare una mano che gesticola, il suono di una risata, tutte quelle avventure che non mi capiteranno mai.
Ma credo di averla trovata, un pò di magia in me. Forse proprio quando ho smesso di cercarla.

Nei miei occhiali ci sono io. Anche quando non li porto e chiudo gli occhi al sole, godendomi l'assenza di quel lieve peso sulla faccia.
Tutta l'Ilaria che potrete mai conoscere sta lì.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutta l'Ilaria che voglio è li

Baol ha detto...

C'è sicuramente magia in te ;)

daniela ha detto...

Avrei potuto scriverlo io, questo post. Anche se gli occhiali da 8 anni non li porto più, ho fatto il laser.
Ma subire il presunto fascino altrui e sentirmi sempre da meno è qualcosa di cui ho patito a lungo.
Adesso non è quasi più così. :-)

maurob ha detto...

La fiducia in se stessi non è mai abbastanza.
Ben venga che quegli occhiali siano un idea di te.

enzorasi ha detto...

...la perfezione in chi mi circondava.
Non credo che fosse così, Ilaria, o almeno completamente così. Dentro i tuoi occhiali (li porto anch'io) la magia esiste, tienila stretta perchè a volte è dispettosa. Diffida degli spacconi, loro della magia nulla sanno e tu continua a "mangiare con gli occhi": sei molto bella.

Andrea Patassa ha detto...

La magia negli altri e mai in se stessi...hai ragione, è così.
Bello, davvero!
:)