29 luglio 2008

Ode

Domani avresti compiuto 18 anni. Una piccola signorina.
Beh, matura forse, ingrigita e magrolina. Silenziosa e prudente, gli ultimi tempi, ma così presente. E ancora adesso mi volto al suono dei tuoi passi lievi, e quasi mi stupisco di non trovarti vicino a me.
E' che certe piccole vite sembrano enormi, una volta andate via.

Brindo al tuo compleanno, a quel Ferragosto che ti ha portata sulla nostra strada e al vuoto che hai lasciato in ogni angolo della nostra casa. Brindo fra le lacrime, ma ti sorrido.
Buon viaggio brì.


Oh piccolo
imperatore senz'orbe,
conquistatore senza patria,
minima tigre da salotto, nuziale
sultano del cielo
delle tegole erotiche,
il vento dell'amore
all'aria aperta
reclami
quando passi
e posi
quattro piedi delicati
sul suolo,
fiutando,
diffidando
di ogni cosa terrestre,
perchè tutto
è immondo
per l'immacolato piede del gatto.

Oh fiera indipendente
della casa, arrogante
vestigio della notte,
neghittoso, ginnastico
ed estraneo,
profondissimo gatto,
poliziotto segreto
delle stanze,
insegna
di un
irreperibile velluto,
probabilmente non c'è
enigma
nel tuo contegno,
forse non sei mistero,
tutti sanno di te ed appartieni
all'abitante meno misterioso,
forse tutti si credono
padroni,
proprietari, parenti
di gatti, compagni,
colleghi,
discepoli o amici
del proprio gatto.

Io no.
Io non sono d'accordo.
Io non conosco il gatto.
So tutto, la vita e il suo arcipelago,
il mare e la città incalcolabile,
la botanica,
il gineceo coi suoi peccati,
il per e il meno della matematica,
gli imbuti vulcanici del mondo,
il guscio irreale del coccodrillo,
la bontà ignorata del pompiere,
l'atavismo azzurro del sacerdote,
ma non riesco a decifrare un gatto.
Sul suo distacco la ragione slitta,
numeri d'oro stanno nei suoi occhi.

Pablo Neruda

22 luglio 2008

Due uomini a zonzo

A un ciclista d'altri tempi...

They were sitting
They were sitting
In the strawberry swing
Every moment was so precious

They were sitting
They were talking
In the strawberry swing
Everybody was for fighting
Wouldn't wanna waste a thing

Cold, cold water
Bring me round
Now my feet
Won't touch the ground
Cold, cold water
What ya say?
It's such
It's such a perfect day
It's such a perfect day

I remember
We were walking up
To strawberry swing
I can't wait 'til the morning
Wouldn't wanna change a thing

People leaving all the time
Inside
A perfectly straight line
Don't you wanna curve away
It's such
It's such a perfect day
It's such a perfect day

Now the sky could be blue
I don't mind
Without youIt's a waste of time

Could be blue
I don't mind
Without you
It's a waste of time

Could be blue
Could be grey
Without you
I'm just miles away

Could be blue
I don't mind
Without you
It's a waste of time

Coldplay - "Strawberry swing
"

20 luglio 2008

Keep moving


C’è un ragazzo vestito di nero sul palco.
Magro, riccioluto, se ne sta accovacciato in un angolo, sotto i riflettori, nervoso e concentrato. Ha posato delicatamente gli occhiali da vista a fianco a sè e muova le mani con ampi gesti delicati. Intorno a lui l’anfiteatro, davanti a lui l’orchestra che suona. Che suona la sua musica.
Segue con attenzione le note, le coccola, le conduce, e ad un tratto si alza e si avvicina con la sua andatura buffa verso il pianoforte. Sembra sussurrargli qualcosa - come a chiedere il permesso o a salutare con tenerezza - e poi si unisce agli archi, ai fiati, alla melodia, accompagnandola, prendendola per mano, completandola.
E noi in un silenzio rapito, esterrefatto, ad ascoltare quella magia, senza riuscire a staccare gli occhi da quel fascio di nervi e note che si chiama Giovanni, che sembra avere tante dita quanti sono i tasti del suo pianoforte, e una limpidezza disarmante.
Restiamo lì fino a tarda notte, a chiedergli di suonare ancora, di non smettere mai, di regalarci una notte infinita e la sua musica.

13 luglio 2008

Armageddon

Popolo della strada, attenzione.

ILARIA E' MOTORIZZATA.

Vi sentite al sicuro nelle vostre scatolette a 4 ruote? Grave errore.
Fra poche settimane non sarà più il prezzo della benzina a preoccuparvi. Ci sarò io, un’imbranatamiopefifona al volante di Mina, la mia prima macchina.

.. porca miseria, vuoi vedere che sto diventando grande?

06 luglio 2008

T.S.A.C!!

.. e poi trovi chissà come un pò di tempo per te (con te) e ti sembra di aver preso una boccata d'aria dopo una lunga apnea.
E sei stanca e felice e stordita e sorridente e confusa e.
Prendi dalla vita a piene mani, ma certe volte ti sembra di non averne mai abbastanza.
Hai FAME, c'è così tanto da mangiare e così poco tempo per farlo.
Non ingozzarti ilariù.
Gustatelo.

Ho fatto rumore rientrando vero? Sono inciampata, ho urtatorovesciatorotto sicuramente qualcosa e come sempre sono arrossita fino alla punta dei capelli. Ma in fondo sono tornata e questo è l'importante, no?