22 febbraio 2008

Traslochi

I cambiamenti sono sempre strani. E complicati. E belli.
Anche quando si tratta di lavoro, cioè quello che facciamo per vivere. O sopravvivere, vedetela come volete.
Ho cercato e ho trovato. Poi ho cercato ancora, e ho trovato, di nuovo.
E sono un pò frastornata, con tutto 'sto andare e venire.

07 febbraio 2008

"La somma di giorni"

Ascolto Keith Jarret, in pigro movimento sul Lungotevere, e penso.
Che sto scoprendo la memoria, quella vera. Ed è intrisa di nostalgia.
Le persone e i luoghi della memoria.
Mai come in questo tempo della mia vita ho la sensazione del vissuto, del perso e del davvero conosciuto.
Strizzo gli occhi per provare a vedere di nuovo le stanze della mia infanzia. Le racconto, per farle vivere ancora attraverso l’immaginazione di chi non le conosce.
Il ricordo si dipana lungo un susseguirsi di ambienti che non abito più, che riscopro bellissimi e forse irrimediabilmente lontani. Vorrei prendervi per mano e mostrarveli, perché li sentiate vostri come io li sento miei, nonostante non lo siano più da tanto tempo.
Un giorno forse ne scriverò. Parlerò di lunghi corridoi e finestre sul mare, mobili chiari e un letto d'ottone, e quella stanza del cucito che ci faceva così paura.
Credo vi piacerà.