19 marzo 2007

Buone nuove


Daniele Mastrogiacomo è libero.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Grande mastro!!!Mi auguro che nessun giornalista vada più in questi luoghi pericolosi e malfamati! E speriamo che i nostri soldati (italiani e non) non rischino ancora la propria incolumità.

Anonimo ha detto...

un girnalista non ha scelta. O meglio la sua scelta l'ha fatta quando ha deciso di raccontare le vicende umane. Che poi gli uomini a volte si muovono in azioni schifose e' un dato di fatto

Sono contentissima

Grazie per il mess!!!!

Anonimo ha detto...

si che ha scelta. Scegliere la civiltà, o meglio la sua civiltà. E comunque nulla contro chi soffre ma davvero ne vale la pena?Raccontare cosa poi. Sappiamo tutto grazie ai libri e alla televisione.

Anonimo ha detto...

Micetto vorrei farti notare che i libri e la televisione riportano notizie e storie GRAZIE A GIORNALISTI E RICERCATORI che SUL CAMPO fanno il loro mestiere.

Credi che la cronaca nasca sugli alberi e quando è matura scenda da sola?

Anonimo ha detto...

no è chiaro, ma adesso sappiamo tutti che dopo le torri è successo un casino...quindi ok. basta. Non insistiamo magari quando si sa che certe cose poi vanno male. o si suppone vadano male. tutto qua!e poi non tutti personaggi tv sono giornalisti.Pensa a costantino! Fa l'inviatop a stranamore ma non è giornalista! quindi...

ILARIA ha detto...

..accidenti, questo post ha creato il panico ..

Anonimo ha detto...

Ma che diavolo c'entra stranamore!!!!!Cque, per me la sola cosa è che non dobbiamo rendere questo giornalista un martire: era in una zona pericolosa, interdetta e quindi sapeva quali rischi correva. Poi soprattutto dover trattare e quindi pagare per far scarcerare qualcuno è proprio la negazione della presenza dello stato.
Vorrei far notare che la stagione dei sequiestri in Italia è finita quando è stata varata la legge che rpevede il blocco dei beni.

Anonimo ha detto...

si è vero.ma forse non si è reso conto di essere in una zona interdita e ha continuato lo stesso. Capita a tutti. Comunque l'esempio di costantino è che un inviato non deve per forza essere un giornalista e viceversa. Il blocco dei beni in questo caso che avrebbe risolto? la famiglia del giornalista non ha pagato una lira, quindi si dovrebbe bloccare i beni dello stato...un po utopistico il tuo discorso caro anonimo ti pare :-)!

Anonimo ha detto...

tranquilla ilaria!Sei di roma?

Anonimo ha detto...

Mandiamo Costantino in Afghanistan???? Daiiiiiiiii

Anonimo ha detto...

Non so se fate finta di non capire. Costantino in afghanistan non ci andrebbe perchè è un ragazzo intelligente e sa che non c'è niente da dire laggiù. C'è gli americani che poverini prendono bombe in testa. Ci sono gli abitanti poveretti che anche loro prendono bombe in testa. nutile recarsi li. Comunque sta di fatto che la guerra va condotta in un certo modo non senza criterio, così come sta facendo spagna, inghilterra e italia...senza capo ne coda.

Anonimo ha detto...

Senza offesa ma forse sei tu che fai finta di non capire...Mi sembra la fiera della banalità,gli americani poveretti,e gli abitanti poveretti,e la guerra senza logica,e Costantino intelligente!!!Da chi è partita l'idea di condurre una guerra in Afghanistan?Qualcuno ha buttato lì dei soldati a caso?E tu che ne sai che gli abitanti di quelle terre si prendono le bombe in testa?Ah si,xkè ci sono dei giornalisti che ce lo raccontano,che stanno lì,correndo CONSAPEVOLMENTE certi rischi,per farci SAPERE e CONOSCERE.Non tutti sono abbastanza intelligenti da fare gli inviati di Stranamore...