28 agosto 2008

Attila in vacanza

Pensavate fossi ancora in vacanza, sdraiata al sole come una lucertola?
Ah.
Ah.
Ah.
Burloni.
La metropolitana di Roma mi ha dato il benvenuto dieci giorni fa con il solito vecchio caldo asfissiante, e vi dirò, sono stata colta dalla inquietante sensazione di non essermene mai andata..
Ma queste amenità a voi non interessano, e non vi dò torto.
Piuttosto, parliamo di cose serie.
Avevo giurato che non ci sarei ricascata, ma niente da fare.
Anche quest’anno…CAMPEGGIO!! Negli splendidi paesaggi del Circeo, stavolta.
E sapete che vi dico? Mi sono divertita da morire!!
A testimonianza che dico il vero (e che sono tornata sana nel corpo e nella mente) ecco una raccapricciante gallery..











A breve il "corto" delle nostre vacanze ideato e creato dal nostro McGyver personale...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

cos'è quella foto di te con uno zaiono in spalle? cioè...tu mi hai fatto del duro movimento sotto il sole di agosto? tu? prorpio tu? Svengo...

ok il campeggio... ma le arrampicate...

Esci da quel corpo!

daniela ha detto...

Vedo che le gallery del dopoestate sono una costante... tu sei quella col capello corto? Proprio un tipetto!

Ti ammiro perchè riesci ad amare il campeggio, io l'unica volta che ci sono stata sono riuscita a (nell'ordine):

- farmi venire vesciche sotto i piedi ovunque
- fidarmi di un mio amico che si dichiarava esperto e che aveva una cartina vecchia di almeno un quarto di secolo
- perdermi (di conseguenza)
- ingrassare due chili (l'unica donna al mondo che ingrassa durante un campeggio con la media di 20 km al giorno con zaino di 15 chili)
- rompere un'amicizia
- passare una notte in un convento di suore per disperazione

Tu invece sembri proprio in forma... :-)

Buon rientro poetaa (due "a" per il femminile)!!

Andrea Patassa ha detto...

Che tipacci da spiaggia! Mica mica quella del campeggio sta diventando una passione? Tra un pò mi diventi testimonial dell'acqua Levissima, me lo sento.

Anonimo ha detto...

aspetta. no, veramente, aspetta. hai fatto trekking? con gli scarponcini e lo zaino?
nella sesta foto semnrate la locandina degli intoccabili...

ILARIA ha detto...

Barbara: tu bilingue, io sportiva. Fermate il mondo, voglio scendere!! ps. w lo shopping di sabato!!

Daniela: guarda, mi costa ammetterlo ma i miei compagni di tenda ricorderanno questo campeggio soprattutto per il mio irreparabile disordine..e non lasciarti ingannare dalle foto, i miei non sono sorrisi è una paresi!!

Pata: eh si, sono stati momenti mitici! Certo, niente a che vedere con un polizziotto incazzato alla frontiera con il Canada..ah ah ah!

Alessio: beh, mò non esageriamo...non è stato proprio trekking. Piuttosto un incerto e terrorizzato inerpicarsi sulla scogliera a strapiombo sul mare.

Anonimo ha detto...

Sono tornata sul tuo blog dopo un periodo di assenza (sono giustificata,lo sai!)...Che belle le foto del campeggio!Io non ho foto rilevanti da farti vedere (miniviaggio a Vienna a parte),ho solo me stessa,viva e vegeta dopo le solite 'vacanze' al paese,di nuovo qui,nella civiltà e con la tecnologia a portata di mano!!! Ben ritrovata,cì,tra le pagine del tuo blog...
Tvb